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Visualizzazione dei post da marzo, 2011

Boitani e Zunino su orso bruno marsicano

COMUNICATO STAMPA ORSO BRUNO MARSICANO : PIU CHE MAI A RISCHIO ESTINZIONE! Questa volta l’allarme lo ha lanciato il Prof. Luigi Boitani del Dipartimento di Biologia Animale e dell’Uomo dell’Università “La Sapienza”. Ed è un triste allarme. Gli orsi marsicani forse non sono più di 40, con una bassa presenza di femmine in età riproduttiva (si dice una decina). Il problema della loro sopravvivenza è ormai drammatico, e ciò nonostante i milioni (si dice più di 12, e di Euro!) spesi in ricerche che definire inutile è forse eccessivo, ma definire utili è altamente esagerato se lo scopo era quello di stabilire dei provvedimenti da prendersi per far sì che la popolazione aumentasse di numero. Ma di provvedimenti non ne sono mai stati presi, se non proclami sulla stampa, e quei pochi presi si sono rivelati dei semplici palliativi, fumo negli occhi di chi dava fiducia alle autorità, per far credere che qualcosa si stava facendo. Lo stesso PATOM, lanciato in pompa magna qualche anno fa, come

Pizzo Deta: nasce la prima vera area wilderness in Abruzzo!

Il Pizzo Deta COMUNICATO STAMPA PIZZO DETA: prima vera Area Wilderness d’Abruzzo! SI AMPLIA L’AREA WILDERNESS DEI MONTI ERNICI Sono poche le montagne appenniniche che possono vantare di essere “vere”, nel senso di assimilabili alle Alpi per la loro imponenza e lo svettare delle cime. Una di queste è il Pizzo Deta, a cavallo tra l’Abruzzo ed il Lazio. Una delle poche montagne appenniniche con un portamento apicale da Monviso piemontese, che lo stesso toponimo evidenzia: “Deta”, ovvero “dito” nel dialetto locale. Il Pizzo Deta, la seconda vetta dei Monti Ernici (2.041 m. s.l.m.) può infatti ritenersi il “Monviso del Sud”, almeno per chi lo osserva dalla Valle Roveto (o alta Valle del Fiume Liri) sulla quale precipita con un dislivello di ben 1.690 metri su di una distanza lineare di soli 3,5 chilometri dalle rive del Fiume Liri, poste a 350 m. s.l.m.: forse un primato su tutto l’Appennino! Nonostante questo, sul versante laziale il Pizzo Deta

La Repubblica: articolo sulla Centrale Enel del Mercure

ENERGIA Dieci anni di braccio di ferro l'incredibile caso del Mercure La vecchia centrale elettrica nel cuore del Parco del Pollino doveva essere riconvertita a biomasse nel 2002, ma la popolazione locale dopo i primi "sì" ora si batte per fermarla: "Una follia". La replica dell'Enel: "Tutto in regola" di VALERIO GUALERZI   Regione Basilicata contro Regione Calabria, Ente Parco del Pollino contro Enel, movimenti ambientalisti contro comitati promotori, Avvocatura dello Stato contro Tar, Comuni favorevoli contro Comuni contrari e alla fine anche l’intervento di Bruxelles che chiede di capire cosa diavolo succede con la centrale a bio

Sostegno alimentare all'orso bruno marsicano

COMUNICATO STAMPA SOSTEGNO ALIMENTARE ALL’ORSO BRUNO MARSICANO INIZIATIVA SUL VERSANTE LAZIALE DEL PARCO D’ABRUZZO L’Associazione Italiana per la Wilderness, che fin dalla sua nascita si è occupata della protezione dell’Orso bruno marsicano, avendo ottenuto un supporto finanziario da parte di una fondazione internazionale ( Foundation for Gaia ) ha deciso di provvedere alla realizzazione di un progetto volto a sostenere, a titolo sperimentale ed esemplificativo per le autorità che poi dovrebbero   potenziarlo, le necessità alimentari dell’Orso bruno marsicano nell’alta Ciociaria e nella Val Comino. Il progetto nasce dalla constatazione che negli ultimi anni le semine di ogni tipo di cultura sono praticamente venute a cessare per una serie di ragioni, che vanno dal calo demografico di chi pratica l’agricoltura, al mancato indennizzo per i danni che gli orsi ed altra fauna arrecavano ai campi, al mancato versamento di contributi volti a favorir