I buoni propositi del Parco d'Abruzzo e l'appoggio incondizionato dell'Associazione Italiana Wilderness
La scrivente Associazione loda incondizionatamente il programma di acquisizione in gestione delle foreste e pascoli comunali che il Parco ha annu nciato con un suo comunicato stampa; un'iniziativa mai abbastanza lodata e che pochi Parchi d'Italia stanno portando avanti, segno ancora una volta di come lo storico Parco Nazionale d'Abruzzo primeggi tra essi e si riveli leader di una politica conservazionista che l'Associazione Italiana per la Wilderness da sempre ha auspicato, affinché i Parchi possano veramente definirsi aree di conservazione della Natura . Solo con questa politica vi potrà essere una rinascita dei nostri Parchi, siano essi nazionali o regionali, a prescindere da quanto essi abbiano fatto, facciano e vogliano fare per una gestione meramente turistica, la quale, benché anche importante per le economie locali, non dovrebbe mai travalicare il primario interesse della conservazione dei propri patrimoni ambientali. Conservazione che può attuars