Ci sono due aspetti che colpiscono nelle infuocate polemiche con blocchi stradali, assalti alle forze dell’ordine, incendi camion ed automezzi in genere, rivolte di popolo e chi più ne ha più ne metta, che hanno caratterizzato questi ultimi mesi con riferimento alla discarica di Terzigno, nel napoletano e nel Parco Nazionale del Vesuvio. Il primo, che del Parco Nazionale si è sì parlato, ma quasi sempre con toni minori, quasi vergognosi di farlo, osiamo dire noi. Il secondo, che nonostante la presenza del Parco Nazionale non s’è udita o quasi la voce delle varie forze ambientaliste che di solito si scatenano quando si parla di Parchi Nazionali, dal WWF ad Italia Nostra, da Federnatura alla LIPU, alla Legambiente a Kronos, ecc. e, perché no, alla Wilderness. La ragione è molto semplice, e sconfessa la politica dei Parchi portata vanti nell’ultimo decennio: le discariche di Terzigno, di Boscoreale e di Boscotrecase ricadono sì nei limiti del Parco Nazionale del Vesuvio, ma in aree di ne
Blog sulle problematiche di conservazione della natura nel Parco del Pollino e nelle aree protette. Ispirato al Concetto preservazionista di "Wilderness", è concepito come spazio di confronto e dibattito, aperto a contributi di associazioni, comitati e personalità del mondo ambientalista.