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Lupi nel savonese, l'ENPA li vuole ma poi mistifica la realtà

COMUNICATO STAMPA


I LUPI E L’ENPA SAVONESE



Per anni un poco tutti hanno auspicato il ritorno dei lupi in Liguria e nel savonese in particolare (dove non sono mai stati presenti negli ultimi decenni, neppure durante il famoso “trasferimento” della specie dagli Appennini alle Alpi - perché, ovviamente, i lupi venivano dalla Francia!). Ora che sono finalmente arrivati (almeno sembrerebbe da alcune segnalazioni di questo ultimo anno) ecco che proprio chi tra i tanti ne auspicava l’arrivo è lì pronto a sostenere che le ultime predazioni di pecore nel Parco del Beigua non sarebbero addossabili ai lupi, ma a cani (inselvatichiti o meno che siano). Si vorrebbero i lupi, ma che siano lupi buoni. Esilarante!

Ed il bello è che la tesi dell’ENPA per fare quest’affermazione è la seguente (La Stampa del 3.11.2010): “I lupi cacciano prevalentemente animali selvatici malati o indeboliti, come cinghiali e caprioli”. Altrettanto esilarante! Da manuale, da enciclopedia degli animali! Ma questi signori dell’ENPA, perché non pensano ad occuparsi di animali domestici, che certamente conoscono meglio di quelli selvatici, e non lasciano a noi naturalisti e biologi il compito di stabilire se di lupi o di cani si tratti, e quali animali i lupi prediligono uccidere? Pensino caso mai alle pecore, queste sì animali domestici che, come cani e gatti di città, e cavalli e buoi, hanno bisogno di un organismo che ne tuteli il benessere. I lupi predano l’anello più debole della catena alimentare, e se in fondo a questa catena ci stanno pecore e vitelli, nonostante la presenza di cervi, caprioli, daini e cinghiali, sempre quell’anello vanno a colpire; e solo se sono costretti puntano agli animali selvatici, più difficili da catturare, ed anche lì, non sempre vanno a colpire i malati ed i deboli, ma quelli che, per una ragione o per l’altra, riescono più facilmente ad acchiappare. Ed anche se spesso sono proprio, per logica, i più deboli e malati ad essere predati, non sono sempre questi a subire le aggressioni: con buona pace dell’ENPA i lupi a volte predano anche i capi migliori, se si trovano in situazioni che ne facilitino la cattura (e più spesso ancora predano i giovani, ancorché sani ed in buona salute)!



Murialdo, 3 Novembre 2010                                             IL SEGRETARIO GENERALE
                                                                                                         F.to Franco Zunino

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