Si è appreso da pochi giorni, grazie ad alcune foto effettuate da C.A.I. di Castrovillari e ad una "lettera aperta" firmata dal Presidente dello stesso, che ben 3 su sette dei ponti con piloni di cemento costruiti sul Fiume Argentino sarebbero inagibili, a causa delle piene di questo inverno. Molti sottolineeranno il fatto che i ponti sono stati costruiti male, che i piloni dovessero avere solide fondamenta... La questione però, è a mio avviso un'altra: ovvero che si è preferito fare dei ponti con assurdi piloni di cemento, che snaturano l' ambiente naturale del Fiume Argentino; il problema, quindi, é soprattutto di impatto paesaggistico. La costruzione di questi ponti si inserisce nell'ambito dei lavori di ripristino della sentieristica nel Parco: c'era evidentemente la motivazione delle piene, che avrebbero travolto dei semplici e tradizionali ponticelli di legno. Ma come si vede dalle foto la piena ha piegato anche i piloni di cemento... Che dovremo fare a...
Blog sulle problematiche di conservazione della natura nel Parco del Pollino e nelle aree protette. Ispirato al Concetto preservazionista di "Wilderness", è concepito come spazio di confronto e dibattito, aperto a contributi di associazioni, comitati e personalità del mondo ambientalista.