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Visualizzazione dei post da ottobre, 2012

Gli scoiattoli grigi e la LAV

scoiattolo rosso e scoiattolo grigio Per caso ho letto tramite mail l'appello a firmare una petizione organizzata dalla LAV (Lega antivivisezione) per  la difesa dello scoiattolo grigio. Quello che più mi ha stupito sono le motivazioni ideologiche dell'appello. Per chi non lo sa, lo scoiattolo grigio è una delle specie considerate "invasive" dal mondo scientifico. Lo scoiattolo grigio è di origine nordamericana e fu immesso nei parchi e nei boschi italiani del nord a partire dal 1948. Questa specie sta mettendo a rischio la stessa sopravvivenza dello scoiattolo rosso, tanto da indurre le stesse autorità e gli esperti di gestione faunistica a prendere delle misure per la sua eradicazione. Ma vediamo come giustifica la LAV la sua iniziativa: "Si dice mettano a rischio la sopravvivenza dello scoiattolo rosso perché in diretta competizione. Eppure tutte le teorie evoluzionistiche sostengono che se oggi siamo ciò che siamo, lo dobbiamo proprio alla compe

Tagli forestali nel Pollino - video

In questo video tratto da youtube, girato presumibilmente da turisti, si notano alcune scene degli attuali tagli forestali che interessano la faggeta di Piano di Vaquarro. A parte il taglio degli alberi dei proprietari che poteva essere evitato con acquisti o equi indennizzi da parte dell'Ente Parco, come una seria politica di conservazione avrebbe imposto, è incredibile come in un Parco Nazionale , venga consentito tranquillamente l'accesso a pesanti mezzi meccanici in una delle aree naturali più integre (almeno fino a pochi anni fa) del Pollino, provocando erosione del suolo, disturbo della fauna e della quiete dei visitatori. Non si capisce a cosa sia servita l'istituzione del Parco se poi non si è fatto nulla per conservare e gestire attraverso mani pubbliche le sue foreste e le aree paesaggisticamente più rilevanti. Spesso in questo paese si sono concepiti i Parchi come modello si sviluppo , creando apparati burocratici  nelle mani della politica e sperperando den

Obiettivo Terra: mostra sui parchi, con il Pollino protagonista

 da: fondazioneuniverde.t Dopo il grande successo della mostra in occasione degli EXPO Internazionali di Venlo (Olanda) e Yeosu (Corea del Sud) e delle prime tappe italiane tra cui Milano , Roma e Napoli , gli scatti più belli del concorso fotografico “ Obiettivo Terra ” saranno esibiti a Torino all’hotel NH Lingotto Tech in via Nizza 230 nella esposizione:  “Obiettivo Terra: la forza della natura”. L’inaugurazione si terrà mercoledì 24 ottobre alle 11:30 e, oltre al Presidente della Fondazione UniVerde  Alfonso Pecoraro Scanio . ci saranno: Carlo Petrini (Presidente Slow Food International);  Eduardo Bosch (Direttore Commerciale NH Hoteles Italia) e  Roberto Burdese (Presidente Slow Food Italia). L’ingresso è libero. RSVP: info@fondazioneuniverde.it Le prossime tappe della mostra saranno: Genova (NH Marina di Genova – Molo Ponte Calvi 5) Inaugurazione: sabato 24 Novembre 2012 Roma (Ufficio Relazioni con il Pubblico del Corpo Forestale dello Stato – via An

I problemi del Parco (Lettera aperta del C.A.I. Castrovillari all'On. Margiotta)

Lettera aperta all’On. Salvatore Margiotta (PD) Desideriamo replicare all’ On. Salvatore Margiotta (quota PD), Commissario Relatore della Commissione Ambiente della Camera, in seguito al suo documento dove esprime “giudizio pienamente positivo”, sottolineando “gli ottimi risultati del lavoro svolto fino ad oggi da Pappaterra alla presidenza del Parco del Pollino, evidenziando anzitutto i positivi effetti della sua azione per quanto riguarda il progressivo superamento di antichi campanilismi e la omogeneizzazione delle attività e degli interventi dell'Ente Parco in ambedue le regioni su cui insiste il suo territorio". Partendo dalla premessa che non è nulla di personale, abbiamo invece, forti dubbi su questi giudizi chiaramente di parte, lo stesso Margiotta afferma di conoscere Pappaterra da quando nella terzultima legislatura sono stati membri della stessa Commissione Ambiente, oltre che a militare nello stesso partito.Se questa è la premessa non abbiamo nulla da ob

Nuova mobilitazione contro la centrale Enel del Mercure

  COMUNICATO STAMPA E’ iniziata, come annunciato, la nuova mobilitazione popolare della gente della Valle del Mercure, a tutela della legalità, della vera occupazione e della salute, e dunque contro il folle e rapace progetto dell’ENEL per la riapertura della ormai defunta centrale del Mercure. In concomitanza con la riunione organizzata sull’argomento dal Prefetto di Cosenza, diverse centinaia di cittadini - anziani e giovani, studenti e lavoratori- hanno presidiato prima ed occupato simbolicamente poi la sede dell’Ente Parco. Alla loro guida i Sindaci di Rotonda, Giovanni Pandolfi, e Viggianello, Vincenzo Corraro, assieme a rappresentanti delle Associazioni territoriali impegnate in questa durissima, decennale vertenza che sembra non debba aver mai fine, ad onta degli inequivocabili pronunciamenti della Magistratura e della chiarissima volontà della popolazione. I Sindaci hanno ribadito la richiesta dello smantellamento della centrale ed hanno evidenziato la n

Nascita e sviluppo del movimento wilderness

Nascita e sviluppo del movimento wilderness (tratto dal volume: Le Montagne di Sora e la Wilderness , 2012) di FRANCO ZUNINO * La filosofia wilderness ed il suo concetto di conservazione hanno origini prettamente americane. Non è ben chiaro quali siano state le cause d’innesco del movimento ma, probabilmente, proprio lo stile di vita dei pellerossa, i grandi spazi selvaggi in cui essi vivevano e lo spirito della frontiera che divenne proprio dei colonizzatori bianchi sta all’origine della scelta che spinse alcuni illuminati a scoprire i valori della natura selvaggia, a preoccuparsi della sua perdita con l’avanzare della civiltà umana, ed infine a battersi per la sua conservazione. H. D. Thoreau Il termine wilderness , di antica origine gaelica ( luogo dove vivono i cervi ), tradotto in lingua italiana sta letteralmente a significare “natura allo stato selvaggio e disabitata, non coltivata e non alterata dall’intervento dell’uomo”. Nei decenni iniziali del XIX secolo

Carlo Ripa di Meana eletto Presidente Onorario di AIW

COMUNICATO STAMPA CARLO RIPA DI MEANA PRESIDENTE ONORARIO DELL’AIW L’Associazione Italiana per la Wilderness è lieta di annunciare l’avvenuto conferimento della Presidenza onoraria dell’associazione all’onorevole Carlo Ripa di Meana . Il Consiglio Direttivo dell’AIW ha difatti ritenuto che vi fossero importanti, qualificanti e significative motivazioni a giustificazione di questo conferimento, e tra essi quello di avere egli dedicato un costante, tenace e fondamentale impegno esemplarmente esercitato negli anni in difesa del paesaggio italiano e dell’ambiente, spiccatamente in opposizione ai progetti eolici e fotovoltaici “a terra” che stanno facendo scempio del territorio italiano, nonché il fatto di avere egli in più occasioni condiviso la politica ambientalista perseguita dall’Associazione; condivisione espressa mediante sue presenze a particolari eventi della stessa e con dichiarazioni completamente convergenti con le proposte attuative dell’AIW in ogni