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Quanto ci costa Arte Pollino...


la giostra realizzata da Holler, fonte internet

Le opere realizzate dal progetto Arte Pollino tramite le vedute lungimiranti dei nostri amministratori della Regione Basilicata, oltre che inutili e secondo me anche dannose per il paesaggio (ne sono esempi il Teatro Vegetale a Noepoli e l'orribile giostra di Holler a San Severino Lucano) sono pure parecchio costose. Ma andiamo per ordine. Quali sono i vantaggi ottenuti dalla popolazione locale da queste "Grandi Opere?" Non il turismo, visto che un turista va in un parco nazionale per visitare le sue bellezze paesaggistiche e culturali e non per ammirare l'Arte Contemporanea. Non l'illuminazione del messaggio del Grande Artista che a differenza di noi poveri cristi sa cose che noi poveri umani nemmeno immaginiamo: non ci voleva Holler per capire che la civiltà dei consumi ci abitua alla frenesia, alla velocità e ci svia dalla contemplazione. Non ci vuole certo la sua giostra ma il contatto con l'ambiente naturale per riscoprire la dimensione autentica dell'esistenza. L'arte astratta di oggi poi è cosa buona e giusta (per alcuni... per me è solo arte nichilista e fine a se stessa) ma non deve imbrattare il paesaggio naturale nè gli antichi borghi. Ci sono i musei predisposti per ospitarla. Ma bando alle chiacchiere! Vediamo quanto è costata Arte Pollino...

Ognuno può pensarla come vuole, ma io ritengo che in un'epoca di crisi come questa i soldi pubblici andrebbero spesi un po' meglio...

fonte link http://www.arteconomy24.ilsole24ore.com/news/2009/08/29/21_A.php

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I lavori di progettazione di «Arte Pollino» sono iniziati meno di due anni fa raccogliendo attorno a sé un grande entusiasmo: «Risponde soprattutto alla volontà di produrre un'accelerazioni d'interesse verso la Basilicata» spiega il presidente della Regione Vito De Filippo. «Ci siamo resi conto che la dinamica degli ingredienti classici – il paesaggio, il buon cibo, la qualità della vita – sono importanti, ma non determinano quel salto di interesse e domanda ai quali noi invece puntiamo. Questi progetti servono per accendere l'attenzione di un pubblico eterogeneo sulla Basilicata e sul Pollino» (sic!)
Il costo complessivo dell'operazione è di un milione di euro, finanziato esclusivamente con soldi pubblici; scarsissima, per scelta della Regione Basilicata, la partecipazione di sponsor privati. Di questi, la metà provengono dal Por 2000-2006 (Programma Operativo Regionale) che prevedeva rispettivamente nell'asse II «Risorse culturali» una dotazione di 68,17 milioni e nell'asse IV.6 «Valorizzazione promozione Turistica» 66,50 milioni. Gli altri 500mila sono stati finanziati con FAS (Fondi Aree Sottoutilizzate) 2000-2006: 2 milioni erano presenti nel programma «Sensi Contemporanei» e 72,90 milioni del Programma Quadro per la Valorizzazione Culturale. La prosecuzione del progetto «Arte Pollino» sarà sostenuta dalla Regione Basilicata con l'utilizzo di parte dei 5 milioni dei fondi Fas 2007-2013 (che hanno una dotazione di 51,45 milioni) finalizzati alle azioni di supporto alla creatività.>>
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