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No alle "Uova giganti" a Pietra Capavola

Sono previste in località Pietra Capavola (Cugno dell’Acero) del Comune di Terranova di Pollino (Parco Nazionale del Pollino).
Si apprende con costernazione che il progetto per installare l’opera dell’artista Nils Udo, costituita da cinque uova giganti, sulla “Pietra Capavola” (località Cugno dell’Acero) in pieno Parco Nazionale del Pollino, non solo continua ad essere sponsorizzata dal Comune di Terranova del Pollino ed altri organismi pubblici locali (Regione Basilicata compresa), ma non è mai stata proibita dalle autorità preposte alla tutela del territorio, dell’ambiente, del paesaggio, del Parco Nazionale. Proprio nei giorni scorsi si è ancora tenuto un incontro per spingere le autorità a pronunciarsi favorevolmente e a dare il via al progetto! Lo scopo? Valorizzare il Parco. Ovverosia: creare un business per tutti! Difatti tutti ne guadagneranno qualcosa, dall’artista – che non lavora certamente gratis – a chi appalterà i lavori di realizzazione, e chi i lavori realizzerà effettivamente. E tutto ciò nel momento in cui il Paese sta attraversando quella che sarà probabilmente riconosciuta dalla storia come una delle nostre peggiori crisi finanziarie e mentre il governo sta studiando dove tagliare spese. Ecco: si cominci dalle spese inutili, come le “Uova giganti di Nils Udo”!
Colpisce il fatto che le autorità riunitesi a Terranova del Pollino si sarebbero dimostrate tutte, a quanto pare, non tanto interessate alla conservazione delle bellezze naturali (come logica avrebbe voluto e come le stesse leggi istitutive dei loro organismi prevedono), ma al loro sfruttamento, alla loro manipolazione per mere finalità turistiche e, quindi, di sfruttamento economico: LA NEGAZIONE DELLA FINALITA’ PRIMARIA DI UN PARCO NAZIONALE! Unico ad opporsi, una guida turistica del Parco; l’unico veramente a conoscenza delle richieste dei visitatori del Pollino, che non le finte uova di Nils Udo richiederanno di vedere, ma le montagne, i paesaggi, i Pini loricati e, caso mai, la Pietra Capavola, monumento naturale che non merita di essere violentato con delle finte uova giganti!
Il fatto che di fronte ad un grande artista (!) capace, alla fin fine, di realizzare solo delle uova di marmo (o quale altro materiale esso sia), tutte le autorità sembrino volersi flettere o, peggio, trasformarsi in zerbini o “red carpet” è solamente scandaloso, a fronte degli scenari naturali che il complesso montuoso del Pollino ha per dono di Dio (e che il Parco Nazionale del Pollino ha mandato di tutelare!).
Ecco, in barba a tutte le leggi in materia, ai criteri e le finalità per cui nel mondo si istituiscono Parchi Nazionali, l’arte dell’uomo (sempre che tale la si possa definire!) sarà il grimaldello per sfregiare quella di Dio!
Ci sono opere o progetti che solo per i luoghi in cui sono previsti andrebbero bocciati di principio. Ecco, le “uova” a Pietra Capavola sono tra queste. Le motivazioni per questo NO sono tutte lì, nello scenario in cui il monumento voluto dal Creatore è inserito, e che anche altri valori culturali nasconde, di ben più antica memoria. Più di quanto potranno un giorno durare le “uova” di Nils Udo! [IL SEGRETARIO GENERALE - F.to Franco Zunino]

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