Passa ai contenuti principali

Soci giovanili Wilderness

 

 

Soci giovanili AIW... quota di 10 euro!

Novità. E' stata costituita una nuova categoria di soci AIW: per tutti i giovani fino a 20 anni e per gli studenti universitari (fino al completamento degli studi) la quota è di 10 euro e dà diritto a ricevere periodicamente il notiziario e i documenti wilderness (oltre a tessera, statuto e adesivo).
Per adesioni versare la quota su:

Conto Corrente Postale N. 10494672 (intestato ad Associazione Italiana per la Wilderness, 17013 MURIALDO, Savona).

Socio Ordinario  (almeno  €    25,00 annui)  *   
Socio Sostenitore (almeno  €    75,00 annui)
Socio Benemerito (almeno  €  250,00 annui)  
Socio Supporter & Garante (€ 125,00 annui) ** 
Socio Formale (almeno €  10,00 annui)***
Socio Giovanile (almeno € 10,00 annui) ***

 * Per gli enti (enti, istituti, associazioni, club, comitati, ecc.) la quota non dovrà essere inferiore al quintuplo della quota dei soci ordinari, e cioè di almeno € 125,00 annui.
 ** I Soci Supporter e Garanti versano una quota iniziale di iscrizione di € 150,00 (con la quale iscrivono 3 soci omaggio); essi hanno poi l’obbligo di rinnovo con la quota di Socio Sostenitori (€ 75,00) volontariamente portabile ad € 100,00 con iscrizione di un socio omaggio. Essi formano una “Consulta per la Wilderness” del Consiglio Direttivo. L’adesione dà diritto ad una spilla in argento e oro con il logo Wilderness. Dello stesso diritto godono i Soci Benemeriti che ne facciano richiesta.
 *** I Soci Formali ed i Soci Giovanili non hanno diritto di voto in Assemblea, né, i primi, quello di ricevere i periodici sociali, i quali saranno però inviati a loro gruppi, circoli o sezioni di appartenenza. I Soci Formali potranno acquisire il diritto di voto in Assemblea e quello di ricevere i periodici sociali qualora integrino la loro quota di iscrizione rendendola paritetica ai Soci Ordinari. I Soci Giovanili cessano di essere considerati tali dopo il compimento dei 20 anni o con la cessazione del periodo scolastico universitario, con l’obbligo di integrare la loro quota di iscrizione rendendola paritetica ai Soci Ordinari.

La forza delle idee è basata sul numero delle persone che le condividono

 ADERISCI E FAI ADERIRE

per sostenere i nostri successi, per farli anche tuoi, e per farli moltiplicare.

Saverio De Marco,  Consigliere Nazionale AIW

Commenti

Post popolari in questo blog

Le variazioni casuali in Darwin

Le variazioni casuali Le implicazioni metodologiche e filosofiche di un concetto centrale della teoria darwiniana* Saverio De Marco Introduzione Il concetto della variazione casuale è alla base dell’impianto teorico darwiniano sulla selezione naturale. In questa tesi vorrei descriverne la sua genesi e le sue implicazioni, avendo come riferimento l’opera più importante di Darwin, L’origine delle specie , rilevarne le critiche a cui fu sottoposta e mettendo in risalto il carattere di innovazione metodologica profonda. Consapevole di addentrarmi in un campo vasto e complesso, una parte di questo lavoro tenterà una breve rievocazione degli studi sulla genetica successivi a Darwin, che consentirono di scoprire le cause della variazione, problema che Darwin aveva lasciato insoluto. Fu però proprio l’ammissione dell’inconoscibilità delle cause che consentì a Darwin di superare gli ostacoli che si frapponevano alla sua teoria e che ne determinò il suo carattere “aperto” all

La Gioconda: il Pollino ai tempi della speculazione edilizia - di Domenico Cerchiara

ruspa al lavoro nei pressi della Fagosa - foto di D. Cerchiara Sono lieto di proporre all’attenzione dei lettori una testimonianza dell’amico Domenico Cerchiara  ex sindaco di San Lorenzo Bellizzi e uno dei primi promotori della protezione ambientale nel Pollino. Negli anni Settanta Domenico si oppose ai tentativi di speculazione edilizia della “Gioconda”, una società immobiliare che avrebbe voluto riempire il Pollino di strade asfaltate, villette e ristoranti in luoghi ricadenti in quelle che diventeranno le aree naturali più importanti del Parco Nazionale. Abbiamo chiesto a Domenico di illuminarci su queste vicende, dopo un’escursione da Fagosa a Casino Toscano, durante la quale chi scrive aveva incontrato vari fabbricati e baracche di cui si ignorava l’origine. Dobbiamo essere tutti grati a persone come Domenico Cerchiara e ad altri, che in quel periodo si opposero a questi avvoltoi (con rispetto per gli avvoltoi veri) senza scrupoli. E immagino che all'epoca, viste

Cartina della distribuzione del cinghiale in Italia

Fonte: Università di Teramo